Il tempo dell’incanto, di Barbara Beneforti, Tralerighe libri 2023, recensione di Daniela Domenici

È tornata a “trovarmi” la scrittrice toscana Barbara Beneforti della quale avevo già recensito due opere
con il suo libro più recente che è semplicemente superlativo, splendido, commovente, divertente, che ho letto in un soffio e che vi farà innamorare subito.
In primis perché è una storia tutta al femminile che ha per straordinarie protagoniste tre donne, Diana, Nora e Chira, che vivono in un piccolo paese di montagna, Poggio Lustro, sono ormai anziane ma da sempre amiche e provano a rievocare i ricordi di quarant’anni prima, gli anni Settanta, quando ognuna di loro, in modi e con ruoli diversi, ha partecipato agli anni cruciali che hanno portato al Sessantotto, “il tempo dell’incanto” del titolo; davvero ad hoc l’escamotage dell’alternanza dei capitoli attuali con quelli dell’epoca e anche con rimandi alla Resistenza: standing ovation!
E complimenti per la caratterizzazione dei/lle tanti/e coprotagonisti/e, da Luc a Valter, da Stella a Marisol, da nonno Cesare a nonna Fiammetta, ognuno/a di loro è un unicum: bravissima!
Perfetta la contestualizzazione di ogni evento e per questo consiglierei di far leggere questo libro nelle quinte delle scuole superiori perché è un periodo così focale della nostra storia più recente, e per di più narrato dalla parte delle donne; è un libro che rientra nel progetto dell’editore di “valorizzazione della ricerca storica sul Novecento laddove affondano le radici del nostro presente”: ne parlerò a colleghe e colleghi!