Gargano di Adele Libero
Costa a costa, s’accosta la barca, guarda rapita gli scogli. La sosta ridona agli sguardi il sapore del mare. Si resta, un poco, per tuffarci nel sole. Sirene d’estate si chinan a seguire,… Continua a leggere
Attraversando le montagne del Molise, quelle più verdi ma anche le più aspre ed isolate, di colpo appare lei, la Cattedrale, attorcigliando il tuo pensiero attento. Alla Vergine di Guasto è dedicata, grande,… Continua a leggere
Intingo la penna nella tavolozza di un tramonto. Parole come nuvole esplodono nel rosso cielo. Tra i viali infinti sfuggono via le foglie colorate di rosso, in sintonia col cielo. Passeri infreddoliti ricamano… Continua a leggere
Non stai rubando il cielo, è tuo, non stai inquinando l’aria, essa si purifica in te. Puoi prendere tutte le stelle ed intrecciarle nel tuo letto, assorbire il profumo dell’erba indossandone i colori.… Continua a leggere
Stanotte, al balcone, non luna, non stelle, mare agitato, onde increspate, arrabbiate, spumano infine sulla nera scogliera, polverizzandosi. Sulle creste bianche ballano i miei ricordi: il sorriso di mia madre, la carezza di… Continua a leggere
Ma che colore hanno, le parole? Quello dei prati verdi, o dell’azzurro mare. Ma dove prendon forza le parole? Da rocciatori alpini, tornati da montagne, aspre di fiori. Ma hanno forse mani, le … Continua a leggere
Si cercava il simbolo più puro, d’eternità d’amore, senza macchia. L’Italia fu girata in lungo e in largo, fino a Puglia assolata, al bel Gargano. E a Vieste brillò, bianco gigante, monolite adagiato… Continua a leggere
Hai mai visto una crepa, che sul muro s’allarga? Hai mai guardato il ghiaccio che si allunga e si scioglie? Profonda così, lunga così sentirai la nostalgia, ti mancherà la presenza del sorriso… Continua a leggere