Primo convegno di Toponomastica Femminile, Roma, 6 e 7 ottobre 2012
Finalmente ci siamo viste in viso, ci siamo contate e ci siamo abbracciate: noi, le donne del gruppo di Toponomastica femminile nato, su Facebook, da un’idea della vulcanica, appassionata, straordinaria Maria Pia Ercolini la quale è riuscita, in brevissimo tempo, a “contagiarci” con il suo entusiasmo fino a creare intorno a sé, come un sasso gettato in uno stagno provoca tante onde concentriche sempre più grandi, un gruppo di donne che hanno creduto nella sua idea e si sono attivate per metterla in pratica.
Nel fine settimana appena trascorso ci siamo date appuntamento, per la prima volta, alla Casa Internazionale delle Donne in via della Lungara a Roma, zona Trastevere, e abbiamo dato vita a una “due giorni” densa di “momenti” diversi e tutti interessanti e arricchenti.
Prima i saluti di Irene Giacobbe per la Casa Internazionale delle donne, AFFI, Power and Gender, di Gigliola Corduas, presidente di FNISM, di Franca Cipriani, di Paola Petrucci e Francesca Beneduce commissarie e consigliere di parità, di Gemma Azuni per il Comune di Roma, di Adriana Valente e Tommaso castellani per il CNR, di Rosanna Oliva per Rete per la Parità e Aspettare Stanca; poi sono iniziati gli interventi previsti in scaletta che vi elenco esattamente come erano scritti nella brochure per darvi un’idea esatta della varietà e della pregnanza sia dei relatori che degli argomenti trattati.
Ci siamo salutate a fine convegno con la speranza anzi, la ferma volontà, di ripetere l’esperienza appena possibile, in un’altra location geografica, per aggiornarci sulle reciproche novità e per scambiarci nuove idee.
Ecco l’elenco degli interventi con i rispettivi relatori:
– Enzo Caffarelli (Rivista Italiana di Onomastica) I toponimi urbani: dala funzione descrittiva e orientativa al ruolo pedagogico e socio-politico
– Fiorenza Taricone (Università di Cassino e Lazio Meridionale) Meriti e demeriti della celebrità femminile. I criteri della celebrità per “passare alla storia”
– Elisabetta Strickland (Università di Roma, Tor Vergata) Un esempio eclatante di toponomastica sbilanciata: le fisiche italiane
– Luisa Rossi (Università di Parma) Una donna, una casa, un giardino. Storia di un nome non dato
– Laura Moschini (Università di Roma 3) Dalla toponomastica femminile ai laboratori universitari di etica sociale.
– Estero : Irene Fellin, Emanuela Flora Panoramica europea
– Sofia Vega I toponimi femminili nella strade di Cadice e Granada
– Maria Pia Ercolini e Barbara Belotti L’esperienza romana
– Maria Teresa Antonia Morelli (Università di Roma, Sapienza) Un quartiere per le Costituenti?
– Maria Vincenzina Iannicelli (Comune di Roma) La toponomastica nella capitale
– – Maria Antonietta Saracino (Università di Roma, Sapienza) L’altra faccia delle città
– Laura Silvestri (Università di Tor Vergata) La Barcelona di Carmen Laforet
– Giuliana Cacciapuoti (Università di Napoli) Musulmane in città. Tracce arabo-musulmane nella toponomastica italiana
– Tiziana Concina Le città di Anna Maria Ortese tra sogno e realtà
Itinerari di genere:
– Mary Nocentini Dame e dee sulle vie dei Casteli Romani
– Maria Grazia Anatra “Donna che apre riviere”. Un percorso di genere femminile nella toponomastica versiliese
– Claudia Fucarino Palermo e le donne senza volto
Conclusioni:
– Cosimo Palagiano (Commissione Toponomastica Unione Geografica Internazionale) Un futuro per la Toponomastica Femminile internazionale
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Una cosa nata come curiosità è diventata una ricerca vera e propria, ricca di particolari interessanti….Molto particolare.
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Una due giorni folgorante!!!! Già gli argomenti suscitano da oli interesse e voglia di approfondire…..figuriamoci essere insieme e allargarne i confini!!!!
Una boccata di cultura, di curiosità, di interesse…e, perchè no, di affetto!
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