Chi ha paura di Virginia Woolf, recensione di Fausta Spazzacampagna

chi ha paura di Virginia Woolf al teatro Reims

Chi ha paura di Virginia Woolf?

Un ritornello che Martha e George canticchiano spesso….

Una notte che cambia la vita, che la sconvolge, che fa emergere verità taciute, ansie e frustrazioni antiche.

Il rapporto tra Martha e George, che si regge sul compromesso e sulla reciproca sopportazione, viene messo a nudo dalla presenza di un’altra coppia e da qualche bicchiere di troppo

Con una ferocia morale e verbale i due si scontrano in un gioco al massacro, insultandosi e ferendosi fino ad uscirne a pezzi, dopo aver creato lo scontro anche nei due giovani.

Alla fine sarà proprio l’odio che li terrà nuovamente uniti e complici.

Un testo di un enorme impatto emotivo che mette a dura prova le capacità interpretative degli attori ma che ne esalta anche la grandissima arte quando sul palcoscenico salgono Maria Paola Sacchetti, calata nel personaggio di Martha al punto da viverne la rabbia e la sofferenza che arrivano al pubblico lasciandolo senza fiato. Aldo Innocenti, un George feroce e sofferente eppure capace di dolcezza, che ama e odia la moglie fino a tentare di soffocarla ma alla fine le si inginocchia accanto stringendola tra le braccia. Caterina Boschi emozionante nell’interpretazione di Honey, una donna piena di paure e fobie che non ha mai rivelato neppure a se stessa. Alessio Pollastri, Nick, il marito di Honey che si lascia prendere dal gioco perverso arrivando a tradire la moglie, capace di passare dall’aplomb da professore universitario alla sensualità.

Un sentito applauso a tutti!