“Domenica indolente” di Adele Libero

 domenica indolente

 

La pioggia scende muta, infreddolita,

non sa che primavera è dietro il monte,

la città tace di prima mattina,

è domenica pigra ed indolente.

Ma quando arriva il vento da Sud Est

il figlio del Sahara, il Ghibli, asciutto,

si sente il grido d’un mondo distrutto

da odio tinto di credenze antiche.

E secca sabbia qui copre le cose,

penetrando nei cuori dei bambini.

Si ripescano armi arrugginite

per sputare parole più infuocate.

Sarà come tornare alle Crociate?