Debutto di Britta Cianferoni nel mondo dell’arte fiorentino, di Daniela Domenici
Ho avuto il piacere di conoscere Britta de visu per la prima volta quando mi ha fatto vedere le bozze delle sue quattro deliziose fiabe da lei splendidamente illustrate e da poco pubblicate in ebook su Amazon in tre lingue. Sì, perché Britta di lingue ne parla ben sei e ha viaggiato davvero tanto prima di “approdare” in quel di Firenze dove lavora, ha messo su famiglia e dipinge.
Britta è di origine tedesca, ha vissuto e studiato per tanti anni arti plastiche alla Sorbona a Parigi, ha fatto l’hostess e le sue prime opere sono fortemente ispirate ai viaggi ai Caraibi, in Polinesia, in Sudamerica e in Africa, sono figurative e molto colorate.
Le sue opere attuali, invece, alcune delle quali sono in mostra, insieme a quelle di altri artisti, alla galleria Mentana nella piazza omonima a Firenze, sono una sintesi di colori, materia e luce che parlano il linguaggio della poesia, sono quasi naif, si potrebbero definire “multimateriche” e il colore che le caratterizza è il blu. I materiali da lei utilizzati nei quadri in mostra alla galleria sono sassolini, bottoni, carta vetrata e sottili strisce di legno.
Ed ecco le foto che ho scattato ai suoi quadri: