lettura scenica o mise en espace, conosciamo meglio questa forma di espressione teatrale nella giornata mondiale del teatro

MASTERCLASS LETTURA SCENICA | Teatro.it

Chi non conosce la forma teatrale della lettura scenica può erroneamente credere che si tratti di una modalità di spettacolo più noiosa o statica rispetto alla messa in scena tradizionale.
In particolare in Italia, dove ( al contrario che in Francia e nel resto d’Europa ) la lettura interpretativa non incontra ancora grande diffusione, la prospettiva di una lettura scenica suscita sovente una reazione di curioso sospetto.

La lettura scenica (o mise en éspace) è una precisa forma di espressione teatrale, una modalità che, lungi dall’essere uno “spettacolo mancato”, è volutamente differente da una messa in scena tradizionale e rivendica le sue proprie peculiari caratteristiche.

Questa  formula permette di dare valore al testo, venendo quasi totalmente a mancare molti elementi di distrazione, quali scenografia, eventuali costumi, azioni sceniche eccessive, che potrebbero influenzare lo spettatore e lo porterebbero a non concentrare in modo corretto e adeguato la propria attenzione sull’obiettivo principale (il testo…), oggetto del successivo dibattito con l’autore; la lettura scenica è una forma di spettacolo interattiva e democratica perché si permette al singolo spettatore di utilizzare la propria immaginazione per “vedere” l’ambientazione e l’azione scenica in modo assolutamente personale, in assenza di qualsiasi imposizione da parte della messa in scena: ciascuno potrà in tal modo recepire, interpretare e infine formulare un’opinione secondo la propria unicità.

La lettura scenica svolge così l’importante funzione di responsabilizzare lo spettatore, che potrà giudicare la validità dell’opera senza essere influenzato da invenzioni registiche o scenografiche.

Niente viene tolto agli artisti, siano essi registi, attori o creatori di luci ed effetti sonori, che svolgono la loro attività utilizzando la propria capacità espressiva e la propria competenza come in qualsiasi altra forma di spettacolo. Anzi, gli attori in particolare, potendo avvalersi solo limitatamente di mezzi di comunicazione diversi dalla parola, devono dimostrare una preparazione specifica in grado di catturare l’attenzione dello spettatore con la sola propria voce.

Le letture interpretative sono presentate con una regia che prevede musiche, luci, entrate ed uscite, colpi di scena e quant’altro rende divertente una serata a teatro; inoltre, le letture sceniche non sono solo drammatiche o di genere poetico: moltissimi testi presentati in lettura  sono testi brillanti o di generi disparati!

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