Il salone del libro di Torino, seconda parte, di Daniela Domenici

Salone-del-Libro-2016

Due giorni fa ho scritto questo

https://danielaedintorni.com/2016/05/11/il-salone-del-libro-di-torino-ei-numeri-per-coloro-che-desiderano-una-mia-recensione-di-daniela-domenici/

oggi voglio aggiungere due parole al mio post.

Oggi e domani tre degli scrittori citati presentano la loro opera a Torino, avrei voluto tanto esserci, una mini trasferta, ma come sapete sono ancora infortunata e quindi li penserò da casa: stamattina tocca a Bert D’Arragon e al suo “Nati nella porpora”, secondo volume della sua trilogia bizantina edita da Bonanno, da me corretto con infinito piacere, che recensirò dopo quello di Davide Tolu “Arnold”, che sto leggendo attualmente e che verrà presentato a Torino domani. Sempre sabato tocca ad Alessandro Fieschi il cui libro “Oliver Lifeless” ho recensito ieri, come potete vedere nel link soprastante.

Una casualità: conosco sia Davide che Bert che Alessandro de visu, ho incontrato ognuno di loro in modi e tempi diversi, è una rarità in questi tempi di FB in cui le amicizie e le conoscenze rimangono spesso solo virtuali.

E ora le due scrittrici che ho recensito prima di loro tre, Anna Maria Falchi e il suo “La spiaggia di quarzo” e Claudia Piano con il suo “La melodia creatrice”; con quest’ultima ci siamo volute conoscere de visu dopo il primo “contatto” su FB e abbiamo addirittura organizzato la presentazione dei suoi libri prima “in casa sua”, cioè a Genova, lo scorso 31 luglio poi, sei mesi dopo, qui a Firenze. Concludo con la mia concittadina Anna Maria Falchi che, incredibilmente, ancora non ho avuto l’occasione di salutare dal vivo ma spero di colmare presto questa lacuna.