Del “nostro” Vero, di Adele Libero
Se il rosa è un colore o un bel fiore
l’apprendi nel toccarne consistenza,
se tu hai freddo o caldo nel portone
dipende dal tuo stato d’esistenza.
…
In mano hai i tuoi sensi oppur negli occhi,
la pelle ha i pori tutti trasparenti,
e quando gela il cuore sol gli sciocchi
dicono che la morte non è niente.
…
La Verità ha mille facce o una?
Tu senti una voce in lontananza
ma io, se sordo, non odo nessuna
e allora il Vero perde di sostanza.
…
Ma forse l’universo intero è un nulla,
forse esistiamo in altra dimensione,
laddove un Puparo si trastulla
e ci fa recitar questa finzione.