Pioggia e fuoco, di Adele Libero

Sotto le fronde trova il suo rifugio
il piccolo uccellino infreddolito,
non sa quale pericolo è passato
e il mondo suo intero è preservato.
Gocce di pioggia bagnano il capino,
gli occhietti, attenti, muove verso il cielo,
è nero e prepotente vien giù l’acqua,
il tronco è liscio e dritto come un cero.
Ma al margine del bosco si fa festa,
il contadino ha un sorriso in volto,
nell’aia la pozzanghera fa specchio
e fonte per la volpe e per il riccio.
E’ salvo il bosco, è salva ogni casa
e fiamme orrende non l’hanno raggiunto.
Scappa il ragazzo con il cuore in gola,
accese il fuoco… e muore di paura !