Settembre di addii, acrostico di Adele Libero

Scuote il capino e trema la cicala
E fila i giorni, stanca del suo canto,
Terra ne vola ormai sul viale bianco,
Tanto che anche a riva spazza il vento.
E la ragazza che ti stava affianco
Muta s’aspetta che le corri incontro,
Baciandola fremente sulla sabbia,
Rubando da quegli occhi grigia nebbia.
Estate di ricordi il cuore intacca.