Come rovinare tutto, di Arianna Ciancaleoni, recensione di Daniela Domenici

Dopo aver amato e recensito le sue tre opere precedenti non potevo lasciarmi sfuggire il suo libro più recente “Come rovinare tutto” e Arianna Ciancaleoni, ancora una volta, mi ha fatto sorridere ed emozionare a tal punto che ho letto questa sua opera in meno di ventiquattro ore, è volata via leggera…complimenti di vero cuore all’autrice!

La protagonista è Violante, una quarantenne umbra che dopo venti anni trascorsi in giro in Italia e all’estero per inseguire i suoi sogni torna nella sua città natale, Montefalco, per aprire un salone come hair stylist anzi, come ama definirsi lei, semplicemente parrucchiera. E lo fa insieme insieme a un suo caro amico, Damiano, che diventa il suo socio; insieme riescono, anche grazie a un sapiente uso dei social networks, ad avere subito tantissime clienti di tutte le età; ma nello stesso paese vive anche Federico che venti anni prima è stato l’amore adolescenziale di Violante…non vi dico altro, lasciatevi condurre per mano dall’autrice che, grazie anche ai brani musicali che fanno da perfetta colonna sonora alla storia, vi condurrà tra la dolcezza dei vigneti e i gossip del salone, le incertezze e le titubanze di Violante nel non voler rovinare sempre tutto e gli atteggiamenti diversi, e molto ben tratteggiati, di Federico e Damiano.

Un ultimo complimento: ottimo lo stile narrativo che mescola ad hoc i dialoghi e le descrizioni sia fisiche che psicologiche per caratterizzare ogni protagonista che emerge con la sua specìfica individualità: bravissima!