chi è Karine Jean-Pierre, la nuova portavoce del presidente Biden, di Marianna Grazi

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Chi è Karine Jean-Pierre, la prima portavoce afroamericana e omosessuale alla Casa Bianca

Il presidente Biden giovedì ha scelto Karine Jean-Pierre come nuova portavoce della Casa Bianca, rendendola la prima donna nera e la prima persona apertamente omosessuale a ricoprire il ruolo. Prenderà il posto di Jen Psaki, che lascerà il suo incarico il 13 maggio e di cui Jean-Pierre è al momento la vice. Si tratta di uno degli incarichi di più alto profilo nella politica degli Stati Uniti: è il volto di un’amministrazione presidenziale per i media nazionali e, per estensione, per il paese e il mondo intero.

La 44enne è la principale vice addetta stampa dell’amministrazione da quando Joe Biden è stato eletto e ha lavorato per lui durante la campagna elettorale. Alle spalle ha una lunga carriera nell’ambiente politico democratico e dal prossimo 13 maggio diventerà la seconda donna addetta alla comunicazione del presidente alla Casa Bianca, occupandosi anche dei briefing quotidiani. In una dichiarazione lo stesso Biden ha detto che “non solo porta l’esperienza, il talento e l’integrità necessari per questo difficile lavoro, ma continuerà a guidare la strategia comunicativa del lavoro dell’amministrazione Biden-Harris per conto del popolo americano. Jill ed io conosciamo e rispettiamo Karine da molto tempo – prosegue riferendosi al rapporto che la nuova portavoce ha con lui e la moglie – e lei sarà una voce forte che parlerà per me e questa amministrazione”.

Jean-Pierre, come detto, prenderà il posto di Jen Psaki, che sta lasciando la Casa Bianca dopo aver accettato un lavoro all’emittente via cavo MSNBC. Il presidente ha voluto ringraziarla “per il suo servizio al Paese“. Quest’ultima, parlando di chi prenderà a breve il suo posto nell’amministrazione americana, ha usato parole di stima e rispetto, definendola su Twitter una “donna notevole” con “un fulcro morale”. “Non vedo l’ora di vederla brillare mentre porta il suo stile, la sua genialità e la sua grazia sul podio”, ha  scritto.

Karine Jean-Pierre, nata sull’isola caraibica francese di Martinica e cresciuta nel Queens, New York, si è laureata alla Columbia University ed è una consigliera di lunga data del presidente Biden, è stata una consigliera politica chiave nell’amministrazione Obama: direttrice per l’Ufficio per gli affari politici della Casa Bianca durante il primo mandato e vicedirettrice della campagna di rielezione del presidente nel 2012. Durante le elezioni presidenziali del 2016, è stata la portavoce nazionale di MoveOn, un importante gruppo di sostegno liberale, e poi analista politica per NBC e MSNBC. Prima di entrare nella redazione della Casa Bianca, è stata capo dello staff di Kamala Harris, dopo che questa era stata scelta come candidata alla vicepresidenza di Biden. La 44enne stata anche responsabile della campagna dell’iniziativa per la libertà riproduttiva dell’ACLU, vice capo di stato maggiore e direttrice degli affari legislativi e di bilancio per due membri della Consiglio comunale di New York. In precedenza, ha lavorato presso il Center for Community and Corporate Ethics. La nomina di Karine Jean-Pierre arriva prima delle cruciali elezioni di metà mandato di novembre, che determineranno il proseguo della presidenza Biden.