Natale a Napoli 2012 di Adele Libero

E’ grigio questo mio cuore,

come le spente vie della città,

per noi un altro triste Natale,

che di ricordi ancora non ne ha.

…

Le vetrine allettano

i frettolosi  passanti,

sfoggiando illusioni,

ma sfilano via gli acquirenti.

…

Forse si è spento il Natale,

che affastella  sacrifici,

poche gocce lasciate

per  regali,  per gli amici.

…

S’incartano pacchi coi fiori

ripieni di sogni,

si cercano stelle comete

attaccate ai disegni.

…

Qualcuno già saluta

il Presepe col Bambino,

che dovrebbe davvero tornare

per vestirci di divino.

…

Giù al mercato si sposano

gli alimenti più diversi

e noi compreremo  pesce e frutta

sotto cieli fini e tersi.

…

Poi mangeremo  quei  dolci

di bianco imperlati,

sperando che questo Natale

sia migliore di quelli passati.

…

Per chi prega silente la notte

brilleranno le stelle,

e chi resta nel freddo

avrà per compagni

i brividi blu sulla pelle.