“Otto marzo (acrostico sulla violenza)” di Adele Libero

 ottomarzo

 

O rmai passano gli anni come carta,

T tutti a dimenticar vecchie illusioni,

T u che mi ami ma non mi rispetti,

O ggi il tuo ego sfoga nei ceffoni.

M a questo tempo non si può passare,

A ndando ogni giorno all’ospedale,

R egina d’una casa senza amore,

Z eppa di botte che sai ben dosare.

 

Oh l’otto cos’ho mai da festeggiare ?