“Otto marzo (acrostico sulla violenza)” di Adele Libero
O rmai passano gli anni come carta,
T tutti a dimenticar vecchie illusioni,
T u che mi ami ma non mi rispetti,
O ggi il tuo ego sfoga nei ceffoni.
…
M a questo tempo non si può passare,
A ndando ogni giorno all’ospedale,
R egina d’una casa senza amore,
Z eppa di botte che sai ben dosare.
Oh l’otto cos’ho mai da festeggiare ?