“Un albero” di Adele Libero
Non demorde,
continua a dare fiori in primavera,
anche se i rami
son spogli di bambini in estate.
E le case
non hanno più le spose,
ma compagne.
…
S’arrabbia,
quell’albero di pesco,
quando pensa all’oggi insicuro,
ai giovani, senza lavoro
ai tanti anziani soli.
…
Allora piega il capo,
ed all’autunno piange le sue foglie,
chiedendo al vento
mille speranze.
…
Che torni il Tempo
laddove gli ideali erano stelle,
ma non così lontane
e la barca dei sogni era piena
ed approdava.