“Un albero” di Adele Libero

 un albero

 

Non demorde,

continua a dare fiori in primavera,

anche se i rami

son spogli di bambini in estate.

E le case

non hanno più le spose,

ma compagne.

S’arrabbia,

quell’albero di pesco,

quando pensa all’oggi insicuro,

ai giovani, senza lavoro

ai tanti anziani soli.

Allora piega il capo,

ed all’autunno piange le sue foglie,

chiedendo al vento

mille speranze.

Che torni il Tempo

laddove gli ideali erano stelle,

ma non così lontane

e la barca dei sogni era piena

ed approdava.

Pubblicità