La cosiddetta buona scuola, di Enzo Toscano
La ” Buona Scuola “, ovvero come trasformare i docenti nei nuovi migranti, scaricare sulle spalle di poche/i la responsabilità di scelte delicate ( ergo renderle/li invise ai più ), sottrarre diritti e risorse ai più deboli , accordare oboli ai Prof. più meritevoli (?). Una riforma che mira a distruggere ciò che resta della scuola pubblica italiana. Oggi, partecipando ad una riunione con dei familiari di ragazzi /e H indetta per reclamare il diritto al sostegno pieno per i propri figli, ( accordate 9 ore contro le 18, già poche, dello scorso anno ) ho sentito un genitore proferire una frase che molti di noi, son sicuro, pensano ma che non hanno il coraggio , anche verso sé stessi, di dire: ” che ci dicano ( il Governo, il Ministero ) chiaramente che non vogliono i nostri figli /e , che sono un impiccio per la scuola, che costano troppo, che è un investimento a perdere, che tanto da loro non si cavera’ il classico ragno dal buco ”
Aggiungo io, che abbiano il coraggio di dirci ciò che pensano veramente, che i nostri figli rappresentano un costo considerevole per lo Stato, che la crisi economica in atto non permette ulteriori sprechi ( le loro ruberie ed i loro privilegi naturalmente non fanno parte di questo capitolo ) che bisogna risparmiare per compiacere all’ Europa delle Banche, dei banchieri e delle Lobbies. In Gran Bretagna è già pronto il test per individuare i feti affetti da Sindrome di Down e stanno già lavorando al test che individua eventuali anomalie congenite gravi.
I Leaders Europei ( Renzi è tra loro?) stanno per arrogarsi il diritto di vita o di morte sul nostro futuro, nel nome di un capitalismo sfrenato e senza limiti che ci ha condotti sull’ orlo del baratro. L’ Italia, con provvedimenti che mirano sempre e solo a sottrarre diritti e risorse ai più deboli, è in prima fila in questa “battaglia d’ inciviltà”. L’ influenza ( e i voti ) del Vaticano, è troppo forte per permettergli di approvare una legge, sull’ Eutanasia, che è quello che servirebbe veramente al loro scopo: portare alla disperazione migliaia e migliaia di Famiglie italiane che, piuttosto di non sapere in che mani andranno a finire le loro creature, firmerebbero ( negandosi anche la mera speranza di un posto in Paradiso )per la ” dolce morte” dei propri Figli! Ciò che scrivo mi atterrisce e mi sconvolge però, questo Stato ha, più e più volte, dimostrato di ” sopportarci ” a fatica, di considerarci un costo, un peso, un freno ad una ripresa sempre rincorsa e mai raggiunta. Per colpa di chi? Dei nostri figli, del solo fatto ch’ Essi siano nati, del disturbo ch” Essi arrecano alle finanze pubbliche ( oltre che alla loro vista ). Mi si obiettera’ che è stata appena varata una legge cosiddetta sul ” Dopo di Noi “. Rispondo, a chi sarà tentato dal farlo, che potrei rititolarla ” Gli affari dopo di noi” , perché si mettono ( qua si ) tantissime risorse per coprire finanziariamente una legge che mira a favorire le Rsa ( Residenze Sanitarie Assistite ) piuttosto che indirizzare risorse verso i Caregivers Familiari e/o verso i consanguinei e/o verso i parenti più prossimi, garantendo quella continuità di affetti e cure necessarie al soggetto portatore di Hand. Mi scuso, con quanti nelle mie condizioni, per la ” violenza ” di questo mio scritto , ma è ciò che penso e che oggi, spinto dalla sincerità delle affermazioni di quel genitore, ho avuto il coraggio di rendere pubblico attraverso questo post!
Sono d’accordo con l’autore di questo testo. La buona scuola – tema sul quale non si apre mai un dibattito pubblico, non essendo di interesse del Governo rimetterla in discussione – ha portato tanti problemi. E quello dell’handicap è uno dei più seri. La scusa della crisi economica non vale: quando si vogliono trovare le risorse, come per i migranti, con un giro d’affari molto lucroso ( 3 miliardi di euro lo scorso anno, cioè ben 6.000 miliardi delle vecchie lire e solo a nostro carico) , si trovano, basta volerlo e tagliare gli sprechi.
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