Sterile ramo, di Adele Libero
Sterile ramo se non buca gemma,
se non profuma d’alba come miele,
se vento non gli ruba qualche foglia,
che voli dentro i cirri del mio cielo.
E quando punge il seme c’è più forza,
e la Natura impone primavera,
rompendo i ghiacci anche dentro i cuori,
nel fremito ancestrale degli amori.
Sei solo tu che hai i sensi ancora chiusi,
a rifiutare il nesso più pregnante
il solo verso che ti tenga in vita:
l’Amore ch’è la stella più infinita.