Con il cuore ritrovato ma…fine pena mai…di Francesco Maccarrone, dal carcere di Tempio Pausania
L’ho appena ricevuta insieme alla sua lettera, l’ho copiata e ve la propongo…
Non cerco pietà ma solo parole
Non parlo col muro ma alla persone
Avevo una vita da rispettare e dare
Avevo dei sogni da realizzare
Ma mi ha fregato il malaffare
Ho guadagnato senza sudare
Prendevo a destra rubavo a manca
Toglievo ricordi dentro una stanza.
Crescendo ho aumentato la voglia di avere
Ero un boss infelice senza podere
E prendevo le paghe senza temere
Ho tolto il rispetto al quotidiano
Facevo giustizia in modo non sano
Perdevo nella vita ed ero ignaro
Oggi capisco che ho forzato la mano.
Da molto tempo sono recluso
Gli anni e il cemento mi hanno escluso
E del mio passato sono deluso.
Ho fatto tesoro dei danni arrecati
Non posso ridare vita e ricordi
Ma vi prometto di non fare più torti.
P.S. rispettate la legge e diligente
Io sarò un cittadino coerente
Vi prego di non giudicarmi con odio
Apprezzate quello che sono oggi
Non vi chiedo più niente.
Buona vita a tutti da Francesco Maccarrone, dal giugno 1992 in carcere fino a tutt’oggi.