Amore è una parola, di Maria Serena Palieri, Iacobelli editore, recensione di Daniela Domenici
Ancora uno splendido saggio pubblicato da Iacobelli editore e scritto da una donna, un excursus affascinante, dettagliato, dotto e originale tra vari libri di autori e autrici, italiane/i e straniere/i, per capire “che cosa significa parlare d’amore nel terzo millennio…”. Ci prova con estrema bravura Maria Serena Palieri, giornalista e saggista, che analizza testi noti e meno noti della letteratura contemporanea per capire in che modo viene usata la parola “amore” da alcune autrici e alcuni autori, passando con disinvoltura “da un’antesignana, la Nora di Ibsen, alle donne spezzate di De Beauvoir e Ferrante, dalle inossidabili coppie israeliane agli amori gay d’Occidente, da eroi ed eroine del rosa agli amanti perseguitati dall’integralismo”: bravissima Palieri, ci dà spunti per arricchire il nostro bagaglio letterario, ci fa il sorgere il pressante desiderio di andare a leggere le opere di queste scrittrici e questi scrittori che non sempre sono note/i al grande pubblico ma che meritano, nonostante la mole notevole di alcuni di loro, la nostra attenzione perché “dagli albori della civiltà a oggi l’amore è una delle esperienze centrali nella vita umana…felicità e perdita, sposalizio e separazione, pienezza e anaffettività”.
Grazie a Palieri per questa sua opera che vi consiglio caldamente di leggere.