La casa delle streghe – La gemma azzurra, di Claudia Piano, recensione di Daniela Domenici
Dopo meno di tre mesi mi sono immersa, con infinito piacere, nel secondo volume di questa nuova, splendida saga fantasy della scrittrice e musicista genovese Claudia Piano da cui sono appena riemersa per raccontarvelo.
Per il primo volume avevo scritto questo
e ora sono tornata a trovare queste deliziose streghe, giovani e anziane, immaginate dall’autrice che ha collocato questa seconda storia alla Casa del Faggio dove vivono Fiordaliso, chiamata Fiò, e la sua nonna.
La gemma azzurra che dà il titolo al libro ha un potere speciale e aiuterà Fiò e le sue amiche a risolvere un caso di inquinamento che sta facendo morire tutto il bosco intorno alla loro casa anche se per farlo Fiordaliso dovrà vivere varie avventure non sempre facili mettendo a rischio la sua integrità fisica e mentale.
Ma non solo, nasceranno nuove storie d’amore, anche tra streghe e umani, avranno ancora un ruolo importante i “famigli”, gli animali che hanno poteri magici, Fiò inizierà a frequentare la scuola e vivremo, insieme alla protagonista e ad Al, i loro voli sulla scopa Wind, il mezzo per antonomasia delle streghe…
E cosa accadrà nel terzo volume “Il rubino di fuoco”?
P.S sono stata a visitare Triora, il paese delle streghe in provincia di Imperia, e mentre ne visitavo il museo pensavo a questa saga creata da Claudia Piano…