Dicembre di Adele Libero

dicembre

Dicembre grigio  appiccica la  pelle,

anime lente muovono le ombre,

sterili rami mostrano le foglie

addormentate come in culle gialle.

Solo i bambini abbracciano le stelle

nella notte che ricorda l’Innocente,

anch’Egli stella che da sola splende,

scacciando dai pensieri l’immanente.

Spezzo il mio pane insieme all’indigente,

offro regali a chi non tiene niente

sento la pace che nel cuore scende.

Natale ascolta i sogni della gente,

magnifica anche le favole d’Oriente

                                                                  si esalta l’Universo in un istante