Dell’autunno e dell’amore perduto, di Adele Libero

 

 autunno

Venne l’autunno e si spezzò il ricordo

di questo nostro amore dell’estate,

quando anche il sole ci rubava i baci,

scambiati tra cabine ingelosite.

Tu mi tenevi stretta e mi giuravi

che il tempo non ci avrebbe mai divisi,

né la distanza, già nostra nemica,

avrebbe inaridito la tua voce.

Ma adesso sono qui, nella mia stanza,

fisso il soffitto con la mente alata,

qualcuno ha cancellato le tue foto,

ed io capisco che l’amore è vuoto.