le Madri Costituenti, ultimo capitolo, di Ester Rizzo
Maria Fiorini Nicotra
Tra Le Madri Costituenti pochissime provenivano dal Sud Italia. Nessuna pugliese e nessuna calabrese verrà eletta. La Campania avrà una sola rappresentante, Vittoria Titomanlio, di cui abbiamo già tracciato il sintetico profilo. La Sicilia: Ottavia Penna Buscemi, anche di lei abbiamo scritto, e Maria Fiorini Nicotra.
Nata a Catania nel 1913, da una famiglia di nobili origini, Maria Fiorini Nicotra da studentessa aderì all’Azione Cattolica catanese, fu inoltre infermiera volontaria della C.R.I. durante la Seconda guerra mondiale ed ottenne, per impegno e dedizione, la medaglia d’oro al valore.
Poche e scarne le notizie sulla sua vita e sulla sua attività politica, non abbiamo né suoi interventi, né interrogazioni parlamentari.
Sappiamo che fu eletta con 20.000 preferenze, che fu l’unica donna a far parte della Commissione parlamentare di vigilanza sulle condizioni dei detenuti nelle carceri e che si occupò del controllo sulla stampa destinata all’infanzia e all’adolescenza.
Maria, a trentasei anni si sposò con il senatore Graziano Verzotto, uomo dalle molte ombre. coinvolto, tra gli altri casi, anche nello scandalo dei “fondi neri” della banca di Sindona, dandosi latitante a Parigi per diversi anni appena scatto il primo mandato di cattura.
Maria non seguì il marito in queste vicende e nel suo “fuggire per il mondo”: restò in Sicilia prendendo le redini delle varie attività del Verzotto, compresa la presidenza della squadra di calcio del Siracusa. Ebbe così il primato di diventare la prima donna presidente di una squadra di calcio. E’ morta a Padova il 14 luglio 2007.
Maria De Unterrichter Jervolino
Maria De Unterrichter Jervolino, nata ad Ossana in provincia di Trento, nel 1902, come Elsa Conci, della quale abbiamo già scritto, fu eletta all’Assemblea Costituente nella Democrazia Cristiana.
Nel 1930 si era sposata con Raffaele Jervolino: da quell’unione nacque una figlia, Rosa, che diventerà poi la prima donna ministra della Pubblica Istruzione, poi dell’Interno ed anche sindaca di Napoli.
Maria dal 1947 al 1975 è stata Presidente dell’Opera Nazionale Montessori. Era una fervida sostenitrice e ammiratrice di Maria Montessori. Così in un suo intervento:” Il Governo di un’Italia libera…dà a questa donna che è medico ed educatore, la possibilità di chinarsi sui nostri dolori e di aiutarci attivamente a sanarli: di questo, a nome dei bimbi d’Italia, che noi pure pensiamo di rappresentare qui dentro, esprimiamo al Governo…viva gratitudine. Maria Montessori è per noi donne italiane anche una geniale guida nei nostri nuovi compiti politici”.
Maria De Unterrichter si spense a Roma il 27 Dicembre del 1975.