Laghi e delitti, di AA.VV, a cura di Carla De Albertis, Fratelli Frilli editori, recensione di Daniela Domenici
Questa antologia, curata da Carla De Albertis, raccoglie “i testi finalisti dell’edizione 2020 del concorso letterario internazionale “Giallo Ceresio”, un concorso alla ricerca di penne capaci di cogliere il fascino di tanti luoghi impreziositi dalla presenza di magnifici laghi, tra cui il Ceresio (o lago di Lugano), lago italo-svizzero su cui si affaccia l’antico borgo di Porto Ceresio dove nasce l’idea di questo progetto letterario e dove sono ambientati i tre racconti dell’omonimo premio speciale. E allora buon tuffo in una lettura ricca di…laghi e delitti!”: le parole di Jenny Santi, Sindaca di Porto Ceresio, ci introducono al contenuto di questa antologia che è davvero speciale perché i 21 racconti, un terzo scritti da autrici e due terzi da autori, sono densi di mistero, davvero affascinanti, ve lo garantisce la sottoscritta, recensora di gialli da tempo; non è facile riuscire, nello spazio di un racconto lungo, ad attrarre subito la/il lettrice/ore e mantenere la sua attenzione fino alla fine. I/le magnifici/he ventuno ci riescono perfettamente, qualcuno/a in misura maggiore, com’è naturale aspettarsi da un melange di penne diverse, ma il risultato finale è sicuramente ottimo.
Complimenti a chi ha immaginato questo concorso ma, soprattutto, a chi ha saputo renderlo così attraente con i suoi racconti.