Bambini in pausa, antologia curata da Marco Peluso e Monia Rota, illustrazioni di Gennaro Varriale Gonzales, Meligrana editore, recensione di Daniela Domenici

14 dicembre 2020

Ecco cosa mi scritto Marco Peluso, curatore insieme a Monia Rota, di questa splendida antologia “Il progetto in questione è nato con la collaborazione dell’associazione di Carmela Manco, la O.N.L.U.S. Figli in Famiglia, con lo scopo di dar voce ad alcuni/e bambini/e e permettere loro di mostrarci come hanno vissuto la quarantena. Hanno svolto, per noi autori e autrici, dei disegni, dei temi e dei pensieri da noi poi elaborati in racconti cercando di cogliere non tanto quanto concretamente vissuto dal/la singolo/a bambino/a ma le cose che stavano cercando di comunicarci” e aggiunge “trattandosi di un progetto sociale, ho scelto volutamente un piccolo editore a cui poter arrivare con un messaggio e che fosse subito disposto, visto gli autori partecipanti, a sposare il progetto anche in questo periodo difficile”: e Meligrana editore ha raccolto questo messaggio pubblicando quest’antologia

Hanno risposto a quest’idea con un proprio racconto quindici scrittrici/ori oltre a Peluso, che ha scritto il primo e l’ultimo, e a Rota, dodici autrici e tre autori, una netta predominanza femminile; i racconti hanno lunghezze diverse e stili differenti ma li accomuna la voglia di dar voce a bambini e bambine durante il lockdown. La sottoscritta è una nonna che ha vissuto la lontananza forzata dai propri nipotini, pur vivendo nella stessa città, e l’uso della mascherina quando finalmente ha potuto rivederli quindi ha apprezzato ancora di più questi racconti che commuovono per la bravura che hanno avuto autrici e autori nel mettersi dalla parte delle bambine e dei bambini con empatia, tenerezza e veridicità: complimenti di vero cuore!

Ecco chi sono le/i magnifiche/i diciassette in ordine di apparizione: