furti di anime, composizione con parole che hanno la desinenza -enza di Monica Bocelli

Con malcelata pazienza

e altrettanta irriverenza

privi di decoro e di decenza

diedero origine all’indigenza

provocando infinita sofferenza

opponendo strenua resistenza

con scaltra e decisa competenza

ad ogni loro ingenua esigenza

li resero vittime della loro potenza

furono capaci di vera resilienza

derubati della loro essenza

dell’anima vera magnificenza

crearono vischiosa pia dipendenza

di devozione nemmeno la parvenza

derubati della secolare esperienza

molti non poterono più far senza

di invocare la divina provvidenza

come un’eterna adolescenza

una perenne convalescenza

riproposta in recrudescenza

in immutabile deficienza

ha ridotto l’esistenza

a remissiva lieve presenza

per un’erronea sentenza

la sola e vuota apparenza

unica cifra l’inconsistenza