tanto gentile e tanto onesta pare, celebre sonetto di Dante tratto dalla Vita Nova, nel Dantedì
«Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand’ella altrui saluta, ch’ogne lingua devèn, tremando, muta, e li occhi no l’ardiscon di guardare. Ella si va, sentendosi laudare, benignamente e d’umiltà vestuta,… Continua a leggere