limerick del maratoneta, di Daniela Domenici
c’era una volta un attempato atleta che voleva diventare un maratoneta s’iscrisse a un bel gruppo per un allenamento mirato ma rimaneva, purtroppo, costantemente senza fiato quell’”emozionato” atleta
c’era una volta un attempato atleta che voleva diventare un maratoneta s’iscrisse a un bel gruppo per un allenamento mirato ma rimaneva, purtroppo, costantemente senza fiato quell’”emozionato” atleta
il tramonto di stasera a voi io canto ché i miei occhi ha fatto emozionare la magia dei colori era un incanto che mente e cuore ha fatto esultare … le nubi rosa erano il… Continua a leggere
Scende, la sciara infocata, dall’Etna, madre in Sicilia, di vita, di terra, arrabbiata, a sbollire e a tremare ha iniziato. … La mamma stringe la mano al bambino che ascolta il boato, vorrebbe… Continua a leggere
Mi scoppia dentro al cuore questa rabbia, la mia città è un dedalo intricato che fa venire i brividi e t’annebbia (io passo il tempo al banco del mercato). … In ogni giorno… Continua a leggere
E morire d’amore … Fermarsi … fotogramma bruciato dalle palpebre accese che si schiudono appena a sfiorarti la pelle o un profilo di più … Spaccarsi sui fianchi a schiantare tremori lunghissimi dalla… Continua a leggere
Stringo il coraggio e scendo, nel blu, profondo, molto opaco e prendo conchiglie bianche, stelle marine stringo. Ritorno su, mi arrendo, il fiato manca, e sento che in questo mare ancora trova spazio… Continua a leggere
Oggi di luglio il Palio è disputato, per tutta Siena un trofeo ambito. Le contrade d’ansia impazziranno, i cavalli d’aspettative ricopriranno, perché a Siena il Palio non è un premio soltanto, ma è… Continua a leggere
Si cercava il simbolo più puro, d’eternità d’amore, senza macchia. L’Italia fu girata in lungo e in largo, fino a Puglia assolata, al bel Gargano. E a Vieste brillò, bianco gigante, monolite adagiato… Continua a leggere
Non sorridevi, col fucile in mano, gli occhi brillanti d’odio e pur di rabbia calzoni rotti e ricuciti invano. anima pronta a guerra nella sabbia. Eri Gennaro, dodici anni appena, qualcuno grande ti… Continua a leggere