Trulli di Adele Libero

Candidi,  antichi,  trulli

svettate, quasi battelli,

simili ad astronavi,

fino a sfidare il cielo.

Dentro, voci s’arroccano,

quelle di vecchi e fanciulli,

scrutano vinti il tempo,

breve arcana cometa.

Fuori, gli alberi e i campi,

arsi, assetati,  brulli,

colori del Dio Sole,

che ama questa terra.

Ama le sue  tradizioni,

il mar azzurro, calmo

la sabbia coi granelli

colorati  d’infinito.

Vorrei laggiù venire,

a respirar quel vento,

e col mio cuore vedere

le stelle dentro i trulli.