A Zaira di Adele Libero
Seduta qui, sul ciglio d’un altare,
ghirlande intreccio di cento colori,
le volerò lassù, dov’è il tuo cuore,
per farne insieme a te cento parole.
…
E ancora non capisco cos’è stato,
di giorni increduli a cercar le tracce
di un’esistenza forte, ma fugace,
d’un sorriso caparbio e strafelice.
…
A volte mi si spezza un verbo in bocca,
una domanda che starei per fare,
poi m’interrompo e vado a ricordare
…
che un brutto orco un giorno ci divise,
che il nostro ieri più non vuole dare
una risposta, ma chiede solo amore.
