“Ritorno” di Adele Libero
Tornarono indietro,
soldatini in ritirata,
scarpe consumate, vuote.
Le riconobbi dal colore d’oro,
le mie parole, poggiate al suolo.
…
Le avevo affidate al vento,
perché girassero il mondo,
convincendo, emozionando,
soffiando sul fuoco, tremanti.
…
Tornavano da strade diverse,
qualcuna era stata notata,
premiata con un sorriso,
con un pianto, un afflato.
…
Tornava a me la mia poesia,
non c’era l’onda adesso,
le strade assenti, genti senza empatia,
brave a scriversi addosso.
…
Staranno qui,
in questo mio nido prezioso,
negli occhi miei ansiosi
nel cuore doloroso.
E’ bello anche il riposo.