Juliana Morell, la prima donna laureata in giurisprudenza, da me tradotto e rielaborato
Nata il 16 febbraio 1594 e morta il 26 giugno 1653 è stata una suora domenicana e la prima donna laureata in giurisprudenza.
Juliana nacque a Barcellona e rimase orfana di madre quando era molto piccola; la sua prima istruzione le venne fornita dalle suore domenicane di Barcellona. All’età di quattro anni iniziò a studiare latino, greco ed ebraico a casa con insegnanti competenti. All’età di sette anni scrisse una lettera in latino a suo padre che era lontano.
Accusato di aver preso parte a un omicidio il padre scappò a Lione con la figlia che aveva otto anni. A Lione Juliana continuò i suoi studi dedicando nove ore al giorno alla retorica, alla dialettica, all’etica e alla musica. All’età di dodici anni difese in pubblico le sue tesi di etica e di dialettica “summa cum laude”. Si dedicò allora alla fisica, alla metafisica e al diritto canonico e civile.
Suo padre, che nel frattempo si era stabilito ad Avignone, voleva che sua figlia si laureasse in giurisprudenza. Ci riuscì nel 1608 quando sostenne la sua tesi di diritto al palazzo papale del vice-ambasciatore davanti a un pubblico insigne che comprendeva anche la principessa de Condè.
Ignorando la salute e una vantaggiosa offerta di matrimonio entrò, in quello stesso anno, nel convento di Santa Prassede ad Avignone. Nel 1610 prese i voti e in tre occasioni fu nominata priora. Morì dopo due anni di grandi sofferenze fisiche e cinque giorni di agonia.
In un poema di lode Lope de Vega parla di lei come la “quarta Grazia e la decima Musa”.
Opere
Ha lasciato un gran numero di scritti religiosi:
a translation of the “Vita Spiritualis” of Vincent Ferrer, with comments and notes to the various chapters (Lyons, 1617; Paris, 1619);
Exercices spirituels sur l’éternité (1637);
French translation of the Rule of St. Augustine with addition of various explanations and observations for the purpose of instruction (Avigon, 1680));
History of the reform of the convent of St. Praxedis, with lives of some pious sisters, in manuscript;
Latin and French poems, some printed and some in manuscript.
http://en.wikipedia.org/wiki/Juliana_Morell