“Uno sguardo dalla finestra”, seconda opera di Enza Doria

uno sguardo dalla finestra

Per la creazione della copertina Enza Doria si è affidata, ancora una volta, alla fantasia e dall’estro di Lady P

…Sta per vedere la luce il secondo libro dell’amica Enza Doria, che è originaria di Siculiana in provincia di Agrigento ma da trent’anni vive e lavora vicino a Liegi in Belgio; leggiamo cosa scrive in proposito la giornalista Caterina Zuccaro.

La poesia di Enza Doria è un piccolo miracolo, qualcosa che irrompe nella tua realtà e te la muta, dandoti altri occhi per vedere, altre orecchie per sentire, altre parole per parlare. Ormai parecchi anni fa, ho avuto, insieme al collega Franco Solfiti, il privilegio di essere stata la prima a scoprirla. La chiamammo per un programma radiofonico. Ci aspettavamo una cuoca. Trovammo una donna straordinaria, forte come una roccia, dolce e tenera come l’aurora. Una donna che aveva saputo accettare la vita e viverla con serenità cristallina nei suoi momenti positivi e felici come in quelli più difficili e tristi. Ci disse che scriveva poesie. Faticammo molto a vincere la sua ritrosia, a convincerla a leggercene qualcuna. Quando alla fine cedette, restammo incantati dalla semplicità e dalla limpidezza di quei versi e dalla profondità e serenità di visione che rivelavano. Mi piace pensare che sia lì che cominciò a nascere il suo primo libro ed è con gioia grande che ora vedo uscire il secondo, i cui versi suscitano in me lo stesso commosso stupore e lo stesso incanto di allora per il candore e la serenità dello sguardo dell’autrice, sia che si soffermi sulla nostalgia per la sua terra lontana, sia che scandagli l’amore nelle sue innumeri declinazioni, sia che si dolga delle difficoltà del momento presente, senza mai precipitare nella cupezza e nel l’invettiva sterile ed aspra, ma anzi confidando fiduciosa che, nonostante tutto, il futuro sarà “più chiaro, senza il buio oscuro”. Intanto, la poesia è “rifugio”, “compagnia”, “ciò che mi dà armonia”. Grazie, Enza.Grazie davvero.