“Amanda (Carnevale)” di Adele Libero

Carnevale

 

Esci, frusciante la gonna di raso,

il velo della maschera ricade

tra trine e tulle scioglie questo sogno

d’una notte d’incanto e annullamento.

La sala è illuminata soavemente,

il cuore batte lieto all’impazzata,

gira la danza, gira il damerino,

che ha un sorriso dolce, da bambino.

A fine giro lui ti chiede un bacio,

tu lo concedi su tenere labbra,

sfuggono riccioli sulle spalle larghe,

coriandoli di stelle fan scintille.

E poi la corsa tra viuzze allegre,

lui ti rincorre ed infin ti prende,

e la penombra sa sfiorar le gote

e la passione vince la ragione.

Giace il mattino tra le tue lenzuola,

bruciano gli occhi di quel pianto amaro,

è già evaporato il Carnevale,