inno alla focaccia “zenese”, in rima baciata, di Daniela Domenici
O sublime, genovese focaccia,
non so dirti quanto tu mi piaccia,
da quando ti ho scoperto
un mondo mi si è aperto,
senza di te non posso più stare,
ogni giorno ti devo gustare,
in qualunque delle tue varianti
comunque il mio palato incanti!