due ironiche composizioni in rima sul calcio di Paola Romeo nella giornata mondiale del gioco del calcio
Di calcio non capisco
però mi intenerisco
pensando che un pallone
ci provochi emozione
Con tutti quei problemi
che abbiamo da affrontare
poi diventiamo scemi
stasera per tifare
Chissà…forse è una trama
di questo bel paese
un popolo che acclama
dimentica le offese
Così la distrazione
diventa quasi un’arma
e la televisione
una potente tarma
piantata nel cervello
per non pensare a nulla
Però se questo è bello
facciam finta di nulla
sediamoci in azzurro
davanti a quei ragazzi
e col cuore di burro
tifiamo come pazzi.
…
Esimermi adesso sarebbe opportuno
Che tanto è già detto dall’altro e dall’uno
Ma faccio fatica a restare in disparte
Se poi nello sport ci mettete anche l’arte
Se fate coesistere tifo e poesia
Adesso non riesco a non dire la mia
In una giornata già resa bollente
Dal caldo e dall’afa sentiamo la gente
Che quasi non sente codesta fatica
Perché pensa solo alla grande partita
Da questo mio canto di poco tifosa
avverto la gioia e ne sento il contagio
per cui troverò una maniera o qualcosa
per partecipare comunque a mio agio
farò avanti e indietro con manicaretti
seduta al suo fianco oppure in cucina
per fargli godere entrambi i diletti
perché la delizia sia più sopraffina
se poi la fortuna o bravura che sia
ci regalerà quel successo sperato
sarò strafelice della sua allegria
e in caso contrario…lo avrò consolato!