Trent’anni dopo, di Daria Martelli, Iacobelli editore, recensione di Daniela Domenici

Molto appassionante e attraente questo libro di Daria Martelli nella collana “I Leggendari – piccoli volumi intriganti ed eleganti” della Iacobelli editore; solo nelle ultime pagine capiremo il perché del titolo, durante la narrazione saremo impegnate/i a seguire le vicende che hanno come protagonisti/e Marina, Laura, Arianna, Livio e Diego le cui storie s’intrecciano e portano a epiloghi assolutamente imprevisti.

La collocazione storica è negli anni ’80 del secolo scorso e quella geografica è Padova e in particolare una villa, che vediamo ritratta in copertina, attorno alla quale si dipanano le vicende, tutte da ricostruire, talvolta oscure, spesso dolorose, dei/lle protagonisti/e che l’autrice caratterizza psicologicamente in modo attento e partecipe con un’attenzione ai dettagli davvero perfetta.

Complimenti di vero cuore per lo stile narrativo, corretto, ricco e denso di riflessioni e dialoghi che rendono ognuno/a di loro un unicum, come se fossero davanti ai nostri occhi, non per niente leggo che Martelli è anche autrice teatrale oltre che ex docente universitaria e docente di lettere…come Marina, la principale protagonista nella quale immagino si sia un po’ ritratta. Le due figure maschili non ne escono molto bene, ognuno per un motivo diverso, mentre è piena di affetto e riconoscenza la descrizione di Ersilia: complimenti!