Le strade sono sessiste? Rinominare le strade di Londra, di Caoilfhionn Gallagher, da me tradotto e rielaborato

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Nelle città del mondo la maggior parte delle strade sono intitolate a uomini e solo una piccola proporzione commemora le donne. Le strade in cui camminiamo ogni giorno riconoscono e ricordano gli uomini, spesso figure storiche o ricchi proprietari terrieri o benefattori. I nomi degli uomini dominano il paesaggio. I nomi delle donne mancano.
Prendete Roma, per esempio. Nel 2012 l’insegnante di geografia Maria Pia Ercolini e il suo gruppo hanno faticosamente esaminato ognuna delle 16.550 strade di Roma e hanno scoperto che solo 580 di loro, il 3,5%, era intitolato a donne. Una simile situazione è stata scoperta a Parigi nel 2015 quando il gruppo femminista Osez le Féminisme! ha trovato che solo il 2,6% delle strade erano intitolate a donne celebri.
Roma e Parigi non sono inusuali. Mapbox ha studiato la distribuzione e la collocazione dei generi nelle strade di sette grandi città: Parigi, San Francisco, Bengaluru, Chennai, Mumbai, New Delhi e Londra. Hanno scoperto che le strade intitolate agli uomini non solo erano più numerose di quelle dedicate alle donne ma anche collocate più centralmente.
“Where are all the women?” Dove sono tutte le donne?
Questa settimana un gruppo di noi che siamo donne che stiamo lavorando nel Bloomsbury di Londra ci stiamo muovendo per cambiare questo quadro lanciando una campagna chiamata “Where are all the women? Lavoriamo a Doughty Street Chambers e siamo orgogliose di avere la nostra sede a Bloomsbury con la sua ricca storia di donne leaders ispiratrici in politica, legge, giornalismo e arte. A cento metri dalle nostre Chambers ci sono gli edifici dove le suffragettes costruivano le loro campagne così come la prima casa della prima donna avvocata in Inghilerra e Galles, Helena Normanton QC. Comunque i nostri spazi pubblici sono dominati dagli uomini: statue di uomini, blue plaques che commemorano uomini e perfino i nomi delle strade che onorano gli uomini.
Abbiamo deciso di reclamare e rinominare le strade locali per contrassegnare la giornata internazionale delle donne l’8 marzo 2018 e il centenario del suffragio femminile nel 1918. Per otto giorni, dall’1 all’8 marzo, riconosceremo e celebreremo alcune delle straordinarie donne locali a Bloomsbury che sono spesso troppo dimenticate. Stiamo immaginando le nostre strade rinominate.